Pediatria: cos’è, come funziona e perché è importante
La visita pediatrica verifica la salute, la crescita e lo sviluppo delle funzioni del bambino e si effettua periodicamente dalla nascita fino all’adolescenza. Nei primi tre anni di vita in particolare serve a monitorare i parametri di crescita regolare. La pediatria è quella branca della medicina che studia lo sviluppo psicofisico dei bambini, formula diagnosi e stabilisce terapie per le malattie dei soggetti in età evolutiva. Il servizio pediatrico rappresenta per le famiglie un importante punto di riferimento per monitorare il quadro clinico-diagnostico del bambino, tenendo conto del suo stato generale, non solo fisico ma anche mentale, in ogni fase dello sviluppo.
Cos’è la Pediatria?
La pediatria si occupa della diagnosi e della cura di patologie dell’età infantile e dell’adolescenza. Della medicina pediatrica fa parte la neonatologia, che si occupa dei neonati entro il primo mese di vita.
Il pediatra segue e cura bambini e ragazzi dal primo mese di vita fino ai 14 anni e ne monitora lo sviluppo con visite periodiche.
Perciò, rappresenta un riferimento fondamentale per la famiglia: fornisce consulenza per tutti gli step di accrescimento del bambino, dettagliate informazioni sanitarie e indicazioni sulle corrette abitudini da seguire a livello di alimentazione, igiene e attività motoria. Inoltre, rilascia certificati, effettua prescrizioni farmaceutiche, consiglia indagini specialistiche ove necessario.
Perché è importante andare dal pediatra?
Il pediatra si occupa del benessere fisico e psichico dei bambini in ogni fase della crescita.
La visita pediatrica è essenziale per diagnosticare e curare malattie tipiche dell’età infantile, come otiti, bronchiti, tonsilliti, malattie esantematiche e infettive. Ma può anche individuare malattie croniche capaci di manifestarsi fin dall'infanzia e sulle quali un intervento tempestivo è nodale. Una corretta alimentazione, l’attività fisica regolare, un buon equilibrio psico-sociale possono aiutare ad arginare il rischio dell’insorgenza di patologie.
Se il medico riscontra disfunzioni, infezioni o altri disturbi propone un piano terapeutico, prescrive farmaci, consiglia esami specifici o visite specialistiche di approfondimento, per individuare con precisione la problematica e decidere la cura appropriata.
Come funziona una visita pediatrica?
La visita pediatrica comincia con la raccolta dell’anamnesi del piccolo paziente e con la valutazione dello stato generale di salute. Il bambino va regolarmente sottoposto a controllo per valutarne la crescita e i bilanci di salute (riguardo a peso, altezza, udito, vista, movimento spontaneo). Durante tale visita medica è possibile identificare alcune problematiche relative a:
- abilità motorie
- andatura
- postura della colonna vertebrale
- competenze linguistiche
Il medico decide col genitore eventuali esami di monitoraggio, come l'ecografia dell'anca (nei primi mesi di vita), controlli ortodontici ed oculistici.
Il pediatra, inoltre, coordina tutti gli interventi necessari per verificare la presenza di patologie croniche: il ricorso ad esami radiologici o di laboratorio e il consulto di altri specialisti.
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